3.9.14

Knockout-game: vogliono picchiarlo, ma lui è un ex pugile. Youtubers in ospedale

Negli Usa, dove il gioco ha già raggiunto il suo picco di “popolarità”, l’Fbi ha aperto un’indagine sul fenomeno sociale. In Italia invece ancora nessuna dichiarazione da parte delle autorità, ma gli episodi nei quali dei passanti vengono picchiati da ragazzini senza alcun motivo apparente -il Knockout-game per l’appunto- si stanno moltiplicando.


Roma, Susa e Castellammare, Venezia, Brescia: queste le città nelle quali si sono verificati le prime denunce. In America spesso i giovani provvedono a filmare l’accaduto e a postarlo sui social network di riferimento, in particolare YouTube. E quindi, come quasi sempre, quello che viene fatto dai ragazzi americani è imitato dai nostri giovani concittadini. Un giovane youtuber, del quale possiamo solo rivelare che il nome sia D. A., ha cercato di diventare il pioniere di questa tipologia di video in Italia. Coinvolti due amici, e imbracciata la telecamera, si è diretto verso il centro di Ancona. Una volta trovato una possibile preda i tre hanno agito: due picchiavano, uno filmava. Le cose però hanno preso subito una brutta piega per i tre giovani: il malcapitato passante, nonostante il fisico non imponente, era infatti un ex pugile italiano campione dei pesi mosca a livello amatoriale. La polizia, accorsa attirata dalle grida dei tre, ha dovuto staccare l’ex pugile con le maniere forti. I tre ragazzini, due dei quali minorenni, ora sono ricoverati in Ospedale, e non appena verranno ritenuti in grado di uscire saranno ascoltati da un assistente sociale che valuterà la loro pena.
Che quest’accaduto serva da monito per tutti coloro che hanno la malsana idea di tentare un Knockout-Game.