L'associazione Cani Riuniti (CRI),come dichiara il portavoce "Otar" ha deciso di protestare contro la predazioni compulsiva di genitali, da parte di alcuni gruppi estremisti animalisti.
E' notizia di cronaca di ogni giorno. Sono milioni gli animalisti che si aggirano lungo le maggiori città metropolitane per andare in cerca di cani randagi liberi.
Pare che una volta presi vengano tutti castrati in maniera compulsiva.
Vengono organizzati eventi e numerosi raccolte fondi anche con l'aiuto di internet.
La paura si estende anche agli umani randagi, alias "barboni".
I cani non ci stanno e si aggirano per le città con cartelloni e
striscioni del tipo: " Nessuno vi ha chiesto aiuto, non rompeteci le palle , trovatevi da scopare o un buon psicologo".
Sul fatto indaga la procura , sensibilizzata anche dall'ingente quantità di feci presenti dopo il passaggio del corteo.
A futuri aggiornamenti.
La Redazione Notizie Amene.